Mps, Gianluca Baldassarri esce dal carcere: tribunale concede domiciliari

Mps, Gianluca Baldassarri esce dal carcere: Riesame concede domiciliari

SIENA – Gianluca Baldassarri esce dal carcere la mattina del 26 luglio. Baldassarri, ex capo area finanza della banca Monte dei Paschi di Siena, era in carcere dallos corso 14 febbraio. Il Tribunale del Riesame ha deciso il passaggio dal carcere agli arresti domiciliari, come richiesto dal legale Filippo Dinacci che ha dichiarato che per Baldassarri non vi è pericolo di fuga.

Baldassarri era stato scarcerato per un vizio procedurale il 16 marzo, ma il giorno successivo, dopo un nuovo interrogatorio davanti al gip di Siena Ugo Bellini, era tornato in carcere, questa volta al Santo Spirito di Siena dove è rimasto fino alla mattina del 26 luglio.

L’avvocato Dinacci, insieme al collega Stefano Cipriani del foro di Siena, aveva presentato la nuova domanda di scarcerazione non al Tribunale del Riesame, come precedentemente comunicato, ma direttamente al collegio giudicante (composto dai giudici Bagnai, Caramellino e Cammarosano).

Dinacci ha spiegato a La Nazione:

“Finalmente, dopo cinque mesi e mezzo, i giudici hanno riconosciuto che non c’erano più le esigenze cautelari in carcere, e ci hanno concesso i domiciliari”.

L’ex capo area finanza di Mps si sconterà i domiciliari nella sua abitazione a Milano, dove è si è diretto dopo aver lasciato il Santo Spirito. Il prossimo 26 settembre, insieme all’ex presidente di Mps Giuseppe Mussari, e all’ex dg Antonio Vigni, Baldassarri sarà processato per ostacolo alle Autorità di Vigilanza. Il gip Bellini aveva accolto la richiesta di giudizio immediato avanzata dai pm titolari dell’inchiesta.