Nettuno, 17enne sbranata viva dai suoi quattro rottweiler: è grave

di Daniela Lauria
Pubblicato il 8 Marzo 2019 - 10:40 OLTRE 6 MESI FA
Nettuno, 17enne sbranata viva dai suoi 4 rottweiler: è grave

Nettuno, 17enne sbranata viva dai suoi 4 rottweiler: è grave

ROMA – Era in giardino con i suoi quattro rottweiler, quando all’improvviso, senza alcuna apparente ragione, l’hanno attaccata. La vittima è una ragazzina di 17 anni, sbranata viva dai suoi stessi cani con i quali fino a un attimo prima stava amorevolmente giocando. E’ accaduto giovedì 7 marzo a Nettuno, sul litorale sud di Roma. A salvare la 17enne sono stati alcuni vicini, allarmati dalle grida disperate di lei. Provvidenziale è stato l’intervento di una signora che è corsa in casa e ha tagliato tanti bocconi di carne sanguinolenti, poi lanciati oltre il muro di cinta per distrarre i quattro cani.

Il macabro banchetto si è consumato intorno alle 17 del pomeriggio. Per circa 5 minuti i quattro rottweiler hanno infierito sul corpo della ragazzina. Una scena inquietante, dinanzi alla quale i poliziotti del commissariato di Anzio non hanno esitato ad intervenire: hanno avuto il sangue freddo di entrare nel prato e strappare la 17enne alla furia dei suoi cani, affidandola ai sanitari del 118. Poi la corsa all’ospedale di Anzio, dove le sono stati applicati decine di punti di sutura: i cani hanno strappato alla loro padroncina un orecchio, le hanno azzannato il viso, il torace e le gambe. Ora è in prognosi riservata, ma nessuna delle gravi ferite riportate sarebbe vitale.

I poliziotti stanno ora cercando di ricostruire l’esatta dinamica della vicenda per accertare eventuali responsabilità di terzi. Il papà della ragazza, che era in casa, si è accorto della feroce aggressione solo in un secondo momento. Non poteva immaginare che i loro quattro cani, allevati con amore, potessero perdere il senno così: fino a ieri non avevano mai dato segni di aggressività. Sul posto è stato chiamato anche un veterinario della Asl che ha visitato i rottweiler dopo aver somministrato loro un forte calmante. Saranno ora allontanati dal villino, poi spetterà all’autorità giudiziaria decidere il da farsi.

Fonte: Dire