No Tav, Comunità montana: "Governo ci ripensi come per Olimpiadi"
TORINO – ''Invito il Governo a un ripensamento'' sulla Tav Torino-Lione, ''come avvenuto per la candidatura di Roma alle Olimpiadi 2020'': lo ha detto il presidente della Comunita' montana Valli di Susa e Sangone, Sandro Plano, entrando alla riunione con il prefetto di Torino, Alberto Di Pace.
''Serve – ha sottolineato Plano entrando alla riunione alla quale e' prevista la partecipazione dei sindaci della valle – una presa di coscienza sul fatto che le condizioni, rispetto al passato, sono cambiate e che la saturazione della linea attuale non avverra' cosi' presto. E quindi – ha aggiunto – non vi sono piu' ragioni di urgenza per costruire la Tav''.
''Siamo qui – ha concluso Plano – perche' crediamo che in Valle vi sia una situazione di tensione molto grave che vogliamo che venga risolta''.