Nube chimica di cloro dalla piscina, 150 ragazzi intossicati

di redazione cronaca
Pubblicato il 9 Maggio 2024 - 15:55
Piscina, foto archivio ANSA

foto archivio ANSA

Una nube chimica, di cloro in reazione con altro componente, si è sprigionata questa mattina intorno alle 8 dalle piscine di Guastalla (Reggio Emilia), un impianto privato, adiacente a moltissime scuole della cittadina – 2mila studenti – causando tosse e lacrimazione. Si contano 150 intossicati, per lo più ragazzi, come spiega all’agenzia Ansa la sindaca Camilla Verona, in parte ricoverati in pronto soccorso a Guastalla, altri negli ospedali di Reggio Emilia e Montecchio. 

La situazione, spiega il primo cittadino, “sta ora lentamente rientrando, coi ragazzi che stanno cominciando a tornare in classe”. Nessuno degli intossicati sarebbe in pericolo.

I soccorsi sono intervenuti “immediatamente” anche perché gli impianti della piscina sono vicinissimi, nel raggio di un centinaio di metri, a vigili del fuoco, carabinieri, Asl e pronto soccorso. “Una condizione molto favorevole alla tempestività dell’intervento”.