Siracusa, gli operai della Siteco dopo due giorni di proteste scendono dalla gru

Pubblicato il 2 Ottobre 2010 - 00:20 OLTRE 6 MESI FA

Si è conclusa la sera del 1 ottobre la protesta dei lavoratori della Siteco, l’azienda siracusana specializzata nella costruzione di torri eoliche da circa un anno in cassa integrazione, che da due giorni si trovavano su una grande gru a circa 100 metri di altezza da terra.

I sei operai sono scesi a terra (un settimo aveva lasciato i compagni ieri sera per via delle condizioni di salute) dopo che nel pomeriggio al Comune di Priolo si è tenuto un incontro tra i sindaci della zona industriale del Siracusano ed i vertici dell’azienda nel corso del quale è giunta la rassicurazione che entro i primi giorni della prossima settimana scatterà la cassa integrazione straordinaria per i circa 200 lavoratori.

Attualmente le maestranze non percepiscono l’assegno dallo scorso mese di giugno da quando cioe’ e’ finito il periodo di cassa integrazione ordinaria. I lavoratori che hanno dato vita alla protesta, dopo essere scesi dalla gru non hanno tuttavia abbandonato il cantiere di Marina di Melilli proseguendo il ”presidio” nella sala mensa dove con i colleghi di lavoro si sono riuniti in assemblea permanente. Oltre che lo sblocco della cassa integrazione chiedono anche garanzie per il loro futuro occupazionale.