Ospedali pubblici inefficienti: sprechi per 13 mld di euro l’anno

Pubblicato il 1 Dicembre 2011 - 13:39 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Cresce la quota di inefficienza degli ospedali pubblici italiani, che ricevono un finanziamento piu’ alto del valore delle prestazioni che erogano: in media sprecano oltre il 29% dei finanziamenti, pari a circa 13 miliardi di euro l’anno.

E’ quanto emerge dal IX Rapporto “Ospedali e Salute 2011” redatto dall’Aiop (associazione italiana ospedalita’ privata), che ha confrontato i finanziamenti pubblici per la gestione ordinaria ricevuti dalle aziende ospedaliere con la stima del valore economico delle prestazioni erogate in base all’applicazione dei DRG (Raggruppamenti omogenei di diagnosi).

Questa “inefficienza sommersa” ovviamente varia da Regione a Regione, con alcune sorprese. Infatti nonostante si confermi un Mezzogiorno piu’ “sprecone” rispetto alle regioni del Nord, con la Calabria maglia nera con il 46,4% di tasso d’inefficienza, cresce rispetto allo scorso anno il margine di spreco del Nord (21,8% rispetto al 20,5%).

E sempre rimanendo nel Nord Italia, la Lombardia perde il primato di regione piu’ virtuosa (19,3% contro il 16,9 % dello scorso anno) e cede il posto al Veneto (17,2%), pur confermandosi insieme all’Emilia Romagna la regione che attrae piu’ pazienti dal resto d’Italia. Lieve miglioramento per il Centro Italia che guadagna un punto percentuale (l’inefficienza passa dal 33,4% al 32,8%).

E a migliorare, seppur leggermente, sono due delle regioni sotto commissariamento: la Campania, che passa da 42,4% al 41,7%, e il Lazio che da 43% passa a 41,3 %. Il Lazio, resta, tuttavia, la regione che in termini assoluti spreca piu’ soldi con 1.900 milioni di euro bruciati. Infine, nelle sole regioni a Statuto Speciale la media dell’inefficienza arriva al 36,1%, con punte del 41,8% in Sardegna.