Palermo: donna morta in auto, nessuno se ne accorge per 10 ore

Pubblicato il 17 Giugno 2011 - 10:18 OLTRE 6 MESI FA

PALERMO – Una donna di 73 anni è morta nella propria auto e per dieci ore nessuno si è accorto di nulla, i passanti, i commercianti. Nessuno si è accorto di quella macchina, una Citroen C3, parcheggiata sul ciglio della strada all’incrocio tra via Cordova e via Marchese di Villabianca. Il sole le ha scottato la pelle nelle ore in cui la temperatura sfiorava i 30 gradi, l’ematoma per l’ictus cerebrale, che l’ha stroncata all’improvviso, le ha sfigurato il volto. Nessuno si è accorto di nulla.

L’anziana, C. M., era riuscita ad accostarsi con la macchina a un marciapiede, sperando che qualcuno le desse aiuto. A pochi metri di distanza i figli della signora, che la sapevano al mare, si sono insospettiti quando alle 14 non l’hanno vista tornare. Sono stati loro a chiamare le forze dell’ordine, sospettando che la madre fosse scomparsa. La signora, infatti, era uscita di casa poco dopo le 10.

Solo alle 22, quando le volanti di polizia e carabinieri sono arrivate su segnalazione di un passante che stavolta si era fermato a guardare dentro quell’auto, la famiglia ha saputo che la donna era morta. In un primo momento gli investigatori avevano sospettato un omicidio. Sul posto sono arrivati anche gli uomini della Mobile. Subito dopo, però, i soccorritori si sono accorti che la macchina era chiusa dall’interno.

“Intorno alle 20 ho notato quell’auto – racconta il portiere di uno stabile – C’era un’altra auto parcheggiata accanto, con due ragazzi che si baciavano”. La titolare della bancarella permanente di libri accanto all’incrocio si rammarica: “È tutto così assurdo. Proprio ieri avevo deciso di non aprire per sbrigare alcune commissioni. Chissà, se fossi stata qui…”.