Palermo. Lite in strada dopo offese su Fb: ragazzo 14 anni esce dal coma

Pubblicato il 18 Marzo 2013 - 12:23| Aggiornato il 13 Ottobre 2022 OLTRE 6 MESI FA

PALERMO – Prima si sono insultati su Facebook, poi si sono picchiati in strada. Un ragazzo di 14 anni è entrato in coma dopo un pugno al volto la sera del 17 marzo, ma la mattina del 18 marzo ne è uscito e sta bene. A dare l’annuncio è Paolino Savatteri, direttore del reparto di neuro chirurgia dell’ospedale Villa Sofia di PalermoL’aggressore è stato identificato e denunciato dai carabinieri. 

Il ragazzo, entrato in coma dopo il pugno, ha riportato un’emorragia cerebrale ed è ricoverato nel reparto di neuro rianimazione diretto da Savatteri. L’adolescente era stato ricoverato nel nosocomio ieri sera con un grosso ematoma nella parte posteriore della testa dopo essere caduto per terra in seguito ad pugno. La prognosi dovrebbe essere sciolta già dal 19 marzo.

Intanto il ragazzo è cosciente ed ha raccontato l’aggressione subita. L’altro ragazzo che ha 16 anni è stato fermato dai carabinieri. I dissidi tra i due risalgono ad agosto scorso con scontri verbali su Facebook. Dalle parole si è poi passati ai fatti. E l’epilogo ha provocato la lite di ieri sera.