Pisa, Daniele Ferretti spara e uccide il ladro nella sua gioielleria

di Redazione Blitz
Pubblicato il 13 Giugno 2017 - 20:53| Aggiornato il 14 Giugno 2017 OLTRE 6 MESI FA
Pisa, rapina in gioielleria: proprietario spara e uccide il ladro

Pisa, rapina in gioielleria: proprietario spara e uccide il ladro

PISA – Due uomini armati hanno fatto irruzione in una gioielleria in via Battelli a Pisa e hanno minacciato il titolare con una pistola. Daniele Ferretti ha reagito e uno dei rapinatori ha aperto il fuoco. Poi il gioielliere ha estratto la sua arma, sparando e uccidendo uno dei due ladri che lo stavano minacciando mentre l’altro è riuscito a fuggire.

La gioielleria, da quanto appreso dall’Ansa, era già stata rapinata più volte in passato e la sera di martedì il gioielliere Daniele Ferretti ha reagito e sparato con la pistola che deteneva regolarmente. In negozio insieme a lui c’era la moglie. Entrambi sono stati ora accompagnati in caserma dai carabinieri e saranno interrogati per ricostruire i dettagli di quanto accaduto.

Sul posto è arrivato il sostituto procuratore Paola Rizzo che sta effettuando un sopralluogo all’interno della gioielleria dove a terra si trova il corpo senza vita di uno dei rapinatori. Il secondo bandito è invece riuscito a fuggire a piedi ma gli inquirenti non escludono che a poca distanza dal luogo della rapina vi fosse un mezzo sul quale allontanarsi senza dare nell’occhio.

Una Fiat Panda grigia metallizzata è stata portata via da un carro attrezzi dopo essere stata individuata dai carabinieri in un parcheggio a Pisa antistante la gioielleria di Daniele Ferretti, il commerciante di 69 anni che stasera ha ucciso un rapinatore che stava tentando un colpo nel suo negozio. I militari hanno accertato che si tratta dell’auto utilizzata dai malviventi per raggiungere via Battelli, dove si trova la gioielleria. La macchina, targata Asti, risulta essere stata rubata. Il veicolo sarà ora sottoposto ad analisi scientifiche per cercare di recuperare reperti utili all’identificazione del bandito rimasto ucciso e dei suoi complici.

Il gioielliere che stasera a Pisa ha ucciso un rapinatore ha risposto al fuoco dei banditi. Lo ha riferito il sostituto procuratore, Paola Rizzo, uscendo dal negozio dove è stata compiuta la rapina dopo avere partecipato al sopralluogo della scientifica con il medico legale:

“Da una prima ricostruzione il bandito che poi è riuscito a fuggire ha sparato e a quel punto Ferretti ha reagito sparando a sua volta e ferendo a morte un rapinatore colpendolo a un fianco. E’ presto per fare valutazioni perché adesso dobbiamo interrogare il commerciante anche in virtù degli elementi raccolti”.

Ferretti ha infatti riferito nell’immediatezza dei fatti di avere reagito in difesa della moglie che era stata minacciata dai malviventi. Il rapinatore ucciso non è ancora stato identificato, avrebbe 35-40 anni e sarebbe originario dell’est europeo. Secondo gli inquirenti ad agire sarebbero stati due rapinatori e, ha concluso il pubblico ministero, “non abbiamo conferma della presenza di un terzo uomo in fuga”.