Poste Italiane assume postini: tempo fino al 30 settembre

di redazione Blitz
Pubblicato il 16 Settembre 2015 - 17:06 OLTRE 6 MESI FA
Poste Italiane assume postini: tempo fino al 30 settembre

Poste Italiane assume postini: tempo fino al 30 settembre

ROMA – Poste Italiane assume postini in tutta Italia con contratto a tempo determinato a partire da novembre. Ma affrettatevi: c’è tempo fino al 30 settembre per inviare la propria candidatura online.

Il processo di selezione prevede un pre-test attitudinale online, superato il quale si potrà accedere a un successivo colloquio, comprendente prova di idoneità alla guida del motomezzo aziendale.

Gli aspiranti portalettere devono essere in possesso dei seguenti requisiti:

Diploma di scuola media superiore con votazione minima 70/100 o diploma di laurea, anche triennale, con votazione minima 102/110. Non saranno prese in considerazione candidature prive del voto del titolo di studio.

Patente di guida in corso di validità;

Idoneità alla guida del motomezzo aziendale. La prova sarà effettuata su un motomezzo 125 cc a pieno carico di posta il cui superamento è condizione essenziale senza la quale non potrà aver luogo l’assunzione;

Certificato medico di idoneità generica al lavoro rilasciato dalla USL/ASL di appartenenza o dal proprio medico curante, con indicazione sullo stesso certificato del numero di registrazione del medico presso la propria USL/ASL di appartenenza.

Conoscenze professionali. Non sono richieste conoscenze specialistiche.

Tipologia di contratto di lavoro. Si offrono Contratti a Tempo Determinato a decorrere da novembre 2015, in relazione alle specifiche esigenze aziendali sia in termini numerici che di durata.

Sedi di lavoro. Le assunzioni sono effettuate per molte sedi in tutta Italia. La Regione e la provincia di assegnazione saranno individuate nell’ambito delle Aree Territoriali indicate, in base alle esigenze aziendali.

Lombardia: Varese, Como, Sondrio, Milano, Bergamo, Brescia, Pavia, Cremona, Mantova, Lecco, Lodi, Monza e della Brianza;

Trentino Alto Adige: Bolzano e Trento;

Veneto: Verona, Vicenza, Belluno, Treviso, Venezia, Padova, Rovigo;

Friuli Venezia Giulia: Udine, Gorizia, Trieste e Pordenone;

Emilia Romagna: Piacenza, Parma, Reggio nell’Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna, Forlì e Cesena;

Marche: Pesaro e Urbino, Ancona, Macerata, Ascoli Piceno e Fermo;

Emilia Romagna: Rimini;

Toscana: Massa-Carrara, Lucca, Pistoia, Firenze, Livorno, Pisa, Prato, Arezzo, Siena e Grosseto;

Umbria: Perugia e Terni;

Lazio: Viterbo, Rieti, Roma, Latina e Frosinone;

Abruzzo: L’Aquila, Teramo, Pescara e Chieti;

Sardegna: Sassari, Nuoro, Cagliari, Oristano, Olbia-Tempio, Ogliastra, Medio Campidano e Carbonia-Iglesias;

Campania: Caserta, Benevento, Napoli, Avellino, Salerno;

Calabria: Cosenza, Catanzaro, Reggio di Calabria, Crotone e Vibo Valentia;

Sicilia: Trapani, Palermo, Messina, Agrigento, Caltanisetta, Enna, Catania, Ragusa, Siracusa;

Piemonte: Torino, Vercelli, Novara, Cuneo, Biella, Verbano-Cusio-Ossola, Asti e Alessandria;

Valle d’Aosta – Valle d’Aosta;

Liguria: Imperia, Savona, Genova e La Spezia;

Molise: Campobasso e Isernia;

Puglia: Barletta-Andria-Trani, Foggia, Bari, Taranto, Brindisi e Lecce;

Basilicata: Potenza e Matera.