Reggio Emilia. Suicida a 12 anni, “Scusate, vado male a scuola”. Ma non è vero

Il ragazzino,di origine cinese, frequentava la scuola media: prima di gettarsi dal quarto piano della palazzina in cui abitava con i genitori, ha lasciato ai genitori un biglietto in cui si scusava per lo scarso rendimento scolastico – Ma a scuola andava bene

A Reggio Emilia un dodicenne si è suicidato gettandosi dal balcone di casa. Il ragazzino, di origine cinese, frequentava la locale scuola media.  Inutili i soccorsi dei sanitari del 118, che al loro arrivo hanno potuto solo constatare il decesso.Il ragazzino avrebbe lasciato un biglietto indirizzato ai genitori nel quale si scusava per il proprio rendimento scolastico.

La madre, colta da malore, è stata portata al pronto soccorso dell’ ospedale Santa Maria Nuova. Il pm Katia Marino ha aperto un fascicolo per ricostruire le ultime ore del ragazzino che quando ha compiuto l’estremo gesto era solo a casa. Il magistrato vuole appurare i reali motivi del suicidio anche perché non tutti gli elementi sarebbero concordanti sulle sue motivazioni.

Secondo quanto hanno ricostruito i carabinieri, non sembrerebbe invece che il bambino avesse problemi scolastici ; ultimamente il suo rendimento sarebbe  sceso appena sotto la sua media, e questo era forse diventato per lui un problema insormontabile.

Durante le vacanze di fine anno il ragazzino era tornato nel paese d’origine con i genitori, poi aveva ripreso regolarmente le lezioni.

Uno studente tredicenne della stessa scuola media, quattro anni fa si era tolto la vita impiccandosi nella propria abitazione.

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