NOVAFELTRIA (RIMINI) – “Sto andando ad uccidere mio marito”. Una donna, Maria Buratta di 47 anni, con una telefonata ha avvertito i carabinieri dell’intenzione di farla pagare al marito infedele.
Sul posto indicato, come riporta Il Resto del Carlino, i militari hanno trovato la donna armata di un palo di ferro che, in mancanza del coniuge barricato in casa, stava sfogando la rabbia in strada prendendo a randellate uno scooter e un’auto.
I carabinieri di Novafeltria, hanno arrestato per danneggiamento la donna, già conosciuta alle cronache cittadine per le vicende legate al figlio, Marco Zinnanti, in carcere per l’omicidio di un tassista riminese avvenuto a Covignano nel settembre di un anno fa.