Riva del Garda e Limone, arriva la pista ciclabile a sbalzo vista lago

di redazione Blitz
Pubblicato il 6 Luglio 2016 - 06:40 OLTRE 6 MESI FA
Riva del Garda e Limone, arriva la pista ciclabile a sbalzo vista lago

Riva del Garda e Limone, arriva la pista ciclabile a sbalzo vista lago

RIVA DEL GARDA (TRENTO) – A Riva del Garda e Limone, in provincia di Trento, arriva la pista ciclabile a sbalzo. Sarà pronta per la l’aprile del 2017, in occasione delle vacanze di Pasqua.

L’annuncio, spiega Aldo Cadili sul Trentino, è stato dato dal sindaco di Limone Franceschino Risatti dopo la firma del contratto d’appalto dei lavori:

“La pista ciclabile, a sbalzo sul lago di Garda, tra le gallerie della strada Gardesana e gli spettacolari scorci del Meandro, che collegherà Limone al Trentino si candida a diventare la più spettacolare e lussuosa d’Europa”.

La pista costerà 3.500 euro al metro, ma secondo gli amministratori ne varrà la pena perché diventerà un’attrazione turistica irresistibile per la sua “inimitabile panoramicità”, come sottolinea ancora Risatti:

“L’investimento da 7.620.000 euro è stato ammesso al finanziamento dell’ex fondo per lo sviluppo dei Comuni di confine. Il primo tratto “urbano” di circa 4 chilometri, inaugurato nel maggio 2013, dalla zona a sud del paese a Capo Reamol dal costo di 1.200.000 euro è stato co-finanziato da Regione Lombardia e Provincia di Brescia”.

In questi giorni sono in corso i sopralluoghi per la messa in sicurezza di tutto il versante roccioso a lago con la posa di reti paramassi. Poi si inizierà con la posa delle travature a sbalzo sul Garda. Sottolinea il sindaco di Limone:

“In quota è già stata ultimata, con una spesa di 620 mila euro, la pista ciclabile che da Limone sale a passo Guil (sul confine con il Trentino, oltre la località montana di Leano) e da qui si prosegue, ad ovest per Passo Nota e l’altipiano di Tremalzo, ad est per Pregasina, il panoramico tracciato del Ponale fino a Riva del Garda. E’ auspicabile il rapido intervento della Provincia di Trento per completare un’opera turistica di vitale importanza per il bacino del lago di Garda che per la mitezza del clima richiamerà consistenti flussi di ospiti per tutto l’anno con evidenti benefici economici”.