Roberta Ragusa, e la “sensitiva” di Empoli: “E’ in un loculo del cimitero di Orzignano”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 27 Ottobre 2013 - 15:12 OLTRE 6 MESI FA
Roberta Ragusa

Roberta Ragusa

ROMA – “Roberta Ragusa è sepolta in un loculo del cimitero di Orzignano”. Si moltiplicano le segnalazioni nel caso della scomparsa di Roberta Ragusa, la donna svanita nel nulla dalla sua abitazione di Gello di San Giuliano Terme (Pisa) la notte tra il 13 e il 14 gennaio 2012. Unico indagato il marito, Antonio Logli. Circa un mese fa A.G., 50 anni, di Empoli, che La Nazione definisce come “sensitiva”, “sarebbe – scrive il giornale toscano – entrata in contatto con l’anima di Roberta e sarebbe giunta a conclusioni analoghe: il corpo sarebbe in un cimitero a pochissimi chilometri dalla casa della scomparsa”.

Ecco il racconto della sensitiva alla Nazione:

Una signora di Vasto ed io – dice A.G, – abbiamo cominciato ad occuparci di Roberta Ragusa dallo scorso aprile. Circa un mese fa ho contattato la Procura di Pisa, ho parlato direttamente con chi si occupa del caso, che ha annotato tutto e ha preso il mio numero di telefono. Ho conosciuto la sensitiva di Vasto dopo che ho partecipato al gruppo ‘Per Roberta’, e incredibilmente mi ha manifestato che anche lei era arrivata ad esiti analoghi ai miei. Dopo esserci confrontate abbiamo deciso di contattare la Protezione Civile e il procuratore capo Ugo Adinolfi

Continua La Nazione:

Invece si presentò questa entità, che mi disse: «‘Sono Roberta…». Rimasi meravigliata, e a richiesta (noi parliamo direttamente a voce con le entità), mi specificò essere Roberta Ragusa. Mi disse che era nella bara di un’altra donna nel cimitero di Orzignano. Questa donna non avrebbe più parenti. Siamo andati, con alcune persone che sono in contatto con la Protezione Civile, al camposanto di Orzignano, seguendo le indicazioni dell’entità: c’è in effetti un loculo chiuso con del cemento, di più sfumature di colore, con vagamente inciso un nome. L’entità mi ha detto che dentro la tomba c’è dell’oro, che la sua scomparsa sarebbe dovuta a una lite degenerata, e che ci sarebbe stato un tentativo di rianimazione da parte di chi l’aveva colpita».