Roma: arrestati 23 hacker, truffe a banche dati in tutto il mondo

Pubblicato il 18 Maggio 2010 - 09:18 OLTRE 6 MESI FA

Una banda internazionale di hacker è stata smascherata dai carabinieri  del Comando provinciale di Roma nel corso di un’indagine che ha portato all’arresto di 23 persone, di diverse nazionalità. Secondo quanto accertato dall’Arma, la banda, dalla Russia, si inseriva nelle banche dati di tutto il mondo e rivendeva i codici a centrali di clonazione.

I due maggiori centri sono stati localizzati a a Roma ed in Calabria. A Milano, Brescia e Napoli erano state “impiantate”le centrali operative.

Secondo i carabinieri il volume di affari dell’organizzazione era colossale. A tenere le fila erano esperti informatici, quasi tutti italiani, che da tempo avevano stretto alleanze con organizzazioni di hacker russi, dai quali acquisivano numeri di carte di credito, nomi e indirizzi, date di nascita, password, conti bancari.

Centinaia gli utenti di Internet, centri commerciali e negozi di lusso, figurano tra le vittime dell’organizzazione.