Roma, parentopoli Atac: ai ‘fortunati’ anche il super bonus

Pubblicato il 26 Aprile 2012 - 17:56 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Non solo l’assunzione all’Atac, la municipalizzata del trasporto pubblico. Anche un bonus, oltre allo stipendio, che porta la busta paga dei “fortunati Atac” a diverse migliaia di euro. L’azienda è stata colpita lo scorso anno dallo scandalo sulle assunzioni di amici e parenti di politici, consiglieri comunali e sindacalisti. Ora viene fuori che almeno 46 persone godono di un aumento in busta paga che va dai mille ai 3000 euro. Si tratta del cosiddetto “superminimo”, ossia quella voce aggiuntiva, contrattata tra il singolo dipendente e l’azienda, che si va ad aggiungere alla paga “standard” prevista per la specifica mansione.

Il caso più consistente, si legge sul Corriere della Sera, è quello di Loredana Adiutori, ex segretaria dell’ex assessore Sergio Marchi, che ha un bonus di 3mila euro. Sempre a leggere il Corriere, c’è poi il sindacalista Roberto Proia, 1798 euro. O l’ex Nar Francesco Bianco, 1100 euro. L’ex amministratore delegato Maurizio Basile ha provato a metter mano a questi benefici. Per esempio togliendo l’orario fiduciario (fino a novembre i fortunati potevano timbrare il badge una sola volta). Ma per gli assegni personali invece pare non ci sia niente da fare perché è una voce che fa parte della retribuzione e non può essere eliminata d’imperio.