Roma, San Lorenzo: sfratto per bombardati del ’43 ed eredi

Pubblicato il 7 Marzo 2013 - 15:57| Aggiornato il 9 Settembre 2022 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Avviso imminente di sfratto per gli anziani reduci dei bombardamenti del ’43 o i loro eredi: sono in tutto 140 le famiglie di via dei Corsi, nel quartiere San Lorenzo a Roma, che si sono viste recapitare una lettera dall’Ater, l’agenzia territoriale per l’edilizia. Le case in questione, sono 6 palazzine costruite nel dopoguerra come risarcimento per il bombardamento americano del luglio ’43.

Nella raccomandata dell’Ater recapitata a tutti gli abitanti ai civici dal 2 al 10 di via dei Corsi, gli inquilini in questione sono invitati ad acquistare l’appartamento in cui vivono, altrimenti dovranno cedere il passo a nuovi acquirenti in grado di comprarsi quelle case.

Le lettere hanno scatenato il panico e subito è stata convocata un’assemblea per affrontare il problema tutti insieme. Ma una signora, un po’ più battagliera, non ha perso tempo ed è andata dritta all’ambasciata americana. “Sapete che mi hanno detto? – ha riferito all’assemblea – Che l’Ater non può vendere proprio nulla, per il semplice fatto che le case sono americane e che l’Ater le ha solo in gestione..”.

Intanto il consigliere comunale Athos De Luca ha rivolto un appello urgente al sindaco e al presidente dell’Ater.