ROMA – Hanno tentato di rapire una ragazza appena maggiorenne per obbligarla a prostituirsi. Tre donne rom di 17, 22 e 23 anni sono state arrestate dai carabinieri con le accuse di sequestro di persona e violazione di domicilio nel campo nomadi che si trova vicino a via Asciano, a Roma. A salvare la ragazza il proprietario della casa con cui la giovane, anche lei rom, viveva: l’uomo ha dato l’allarme quando le tre hanno cercato di rapirla.
Il Messaggero scrive che dopo che le tre donne rom sono entrate di forza nell’abitazione, un appartamento in cui la giovane vittima viveva con il suo proprietario di casa, e hanno cercato di portarla via per obbligarla poi ad avere rapporti con uomini in strada e farsi consegnare tutti i suoi guadagni. Il proprietario di casa ha dato l’allarme e i carabinieri della stazione di Roma Torrino-Nord sono arrivati sul posto e hanno inseguito e arrestato le tre donne:
“La loro fuga è durata poco perché, grazie al coordinamento delle pattuglie dell’Arma intervenute sul posto, sono presto finite in trappola. Le tre rom, arrestate con l’accusa di tentato sequestro di persona e violazione di domicilio, sono state portate in carcere ad eccezione della minore collocata presso un centro di prima accoglienza”.