Ruby: “Tante foto dei festini ad Arcore, le scattavano le ragazze di nascosto”

Pubblicato il 5 Novembre 2010 - 08:57 OLTRE 6 MESI FA

Esistono foto e filmati delle feste di Berlusconi ad Arcore? Immagini e video compromettenti? Secondo il procuratore della Repubblica Edmondo Bruti Liberati ha ribadito che agli atti non ve ne sono. A far tremare i vertici però ci pensa la solita Ruby che spiega di aver visto ad Arcore numerose ragazze impegnate a scattare foto e girare video con i telefonini.

È infatti proprio la ragazza nordafricana, che dice di non aver avuto incontri sessuali a pagamento con il premier ma afferma di aver assistito ad ardite performance sessuali nelle occasioni in cui fu ospite di feste a casa Berlusconi ad Arcore, a fare presente nei suoi verbali che alcune altre ragazze, partecipanti con lei a quelle occasioni mondane nel 2010, avrebbero praticato la tendenza all’autoscatto già inaugurata a Palazzo Grazioli (ad onta dei dispositivi di sicurezza del premier) da Patrizia D’Addario, Barbara Montereale e Lucia Rossini la notte dell’elezione di Obama nel 2008.

Ora la ragazza marocchina, che solo da pochi giorni ha compiuto 18 anni e i cui interrogatori sono al vaglio dei pm che ne soppesano sia talune conferme sia molte incongruenze, giura di non aver effettuato né conservato foto o filmati, ma racconta che alle feste a casa di Berlusconi circolavano ragazze che invece fotografavano, eccome.

Anzi, quel che più conta, se si presta credito al racconto della giovane, è che a suo dire le altre scattavano foto o giravano video con i telefoni cellulari avendo già in mente un utilizzo futuro di quelle immagini (non è chiaro se ritraenti solo gli interni di Arcore o anche eventuali scene hard) nel caso in cui – dicevano – non avessero ottenuto ciò che si proponevano di ricavare da queste feste. Se ciò fosse vero, suonerebbe cupi rintocchi per l’entourage del premier, esposto alla circolazione di numerose immagini in mano ad ancor più numerose ragazze.