Salerno, anziano in bici muore schiacciato da un camion

di Redazione Blitz
Pubblicato il 19 Settembre 2016 - 12:54 OLTRE 6 MESI FA
Salerno, anziano in bici muore schiacciato da un camion

Salerno, anziano in bici muore schiacciato da un camion

SALERNO – Lo sportello di un’auto si apre all’improvviso, l’anziano a bordo della sua bici perde l’equilibrio per evitarlo e cade in strada proprio mentre un camion sta passando e lo travolge. Alfonso Amato, 77 anni, è morto così nell’incidente stradale avvenuto la mattina del 16 settembre a San Marzano sul Sarno, in provincia di Salerno. L’uomo lascia moglie e due figli, era pensionato e ha perso la vita proprio su via Gramsci, a poche centinaia di metri da casa.

Salvatore D’Angelo su La Città di Salerno scrive che l’uomo era sulla strada di casa sua quando è caduto sull’asfalto per evitare lo sportello di un’auto, aperto improvvisamente. Il conducente del camion che transitava in quel momento ha frenato, cercando di evitare l’impatto, ma l’asfalto reso viscido dalla pioggia ha avuto la meglio. Per Alfonso Amato, all’arrivo dei soccorritori del 118, non c’era più nulla da fare:

“Amato era molto noto a San Marzano. I suoi coetanei, ma anche i più giovani, lo ricordano come una persona attenta e un instancabile lavoratore. Sulla vicenda è intervenuto il sindaco Cosimo Annunziata: «Esprimo la mia vicinanza alla famiglia del signor Alfonso Amato – ha dichiarato primo cittadino, giunto sul posto dopo pochi minuti dall’incidente – Si tratta dell’ennesimo grave caso di incidente che riguarda un pedone. La strada provinciale è da tempo senza una manutenzione ordinaria e un controllo. Ho più volte sollecitato interventi concreti su quel tratto che attraversa il nostro territorio e frequentato da un alto flusso di veicoli ed autoarticolati. Auspico chiarezza sull’accaduto e confermo l’impegno dell’amministrazione comunale a sostenere la battaglia per rendere sicura la strada provinciale».

Annunziata ha sollecitato la Provincia di Salerno «a dar seguito al progetto di sistemazione e manutenzione della strada, è ormai inderogabile risolvere l’annosa questione per garantire la sicurezza di cittadini e automobilisti»”.