Salvatore Mazzeo, direttore carcere Marassi rischia sanzione per evasione Gagliano

di Redazione Blitz
Pubblicato il 20 Dicembre 2013 - 13:13 OLTRE 6 MESI FA
Salvatore Mazzeo, direttore carcere Marassi rischia sanzione per evasione Gagliano

Salvatore Mazzeo, direttore carcere Marassi rischia sanzione per evasione Gagliano

GENOVA – “Non sapevo chi fosse, su Bartolomeo Gagliano avevo solo un’informativa generica. Ho rispettato la legge”. Salvatore Mazzeo, direttore del carcere Marassi a Genova, continua a difendersi dopo l’evasione del serial killer. Mazzeo lo ribadisce ai microfoni di Radio 24 il 20 dicembre, dopo che il Corriere della Sera ha pubblicato una lettera del 19 luglio 2013 a Mazzeo indirizzata e che conteneva il curriculum criminale di Gagliano. E ora le cose si complicano per il direttore, con il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria che ha annunciato di aver avviato un’azione disciplinare nei suoi confronti “in relazione alle inopportune e intempestive dichiarazioni rese alla stampa” riguardo all’evasione.

“NON SAPEVO CHI FOSSE” –  Mazzeo ha detto: “Penso che Gagliano stia pensando di costituirsi, non credo che andrà all’estero. Se non si costituirà presto sarà preso. Noi abbiamo fatto tutto il necessario, quello che è successo è imponderabile. Certo, non posso dire che non sono dispiaciuto perché è un fallimento quando un detenuto evade. Come è un fallimento quando una persona muore in carcere. Cosa sarebbe accaduto se Gagliano, che ha un fine pena di un anno, si fosse impiccato in carcere perché non aveva una speranza di uscire. Io avevo espresso un parere favorevole per un permesso orario, di qualche ora, con accompagnamento. Ma il giudice ha deciso diversamente. Anche il precedente permesso era stato di alcune ore, era stato accompagnato dal cappellano, che in quell’occasione riferì di un comportamento ‘esemplare’ del Gagliano”.

Il direttore del carcere ha aggiunto: “Conoscevo il pregresso di Gagliano, ma il permesso riguardava il motivo per il quale il detenuto si trovava in quel momento in carcere: era una pena da scontare di 11 anni per rapina e reati contro il patrimonio. Io ho dato un parere su quella condanna. I fatti pregressi non dovevano rientrare nella mia relazione comportamentale. Così quando mi è stato detto che era un serial killer io ho risposto: ‘chi l’ha detto che è un serial killer?’ Io conosco i precedenti del detenuto, ma non conosco tutti i dati giudiziali. L’informativa che fa riferimento ai precedenti era generica”.

RISCHIO SANZIONE – In una nota il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria scrive:

“in ordine alla vicenda del mancato rientro, il 18 dicembre scorso, del detenuto Bartolomeo Gagliano al carcere di Genova Marassi, al termine di un permesso premio concesso dal magistrato di sorveglianza di Genova, l’Amministrazione, oltre a disporre indagini interne volte ad accertare la dinamica dei fatti, ha avviato un’azione disciplinare nei confronti del Direttore della casa circondariale di Marassi in relazione alle inopportune e intempestive dichiarazioni rese alla stampa”.