Sarah Scazzi. Procura Cassazione: “Sabrina e Cosima restino in carcere”

Pubblicato il 26 Settembre 2011 - 15:05 OLTRE 6 MESI FA

ROMA, 26 SET – La Procura della Cassazione ha chiesto la conferma delle ordinanze di custodia in carcere per Sabrina Misseri e la madre Cosima Serrano sia in relazione all’accusa di aver ucciso la quindicenne di Avetrana Sarah Scazzi, nell’agosto del 2010, sia in relazione all’accusa di sequestro di persona.

Lo si e’ appreso da fonti della difesa. In particolare, il sostituto procuratore generale della Cassazione, Vito Monetti, ha chiesto il ”rigetto” di tutti i ricorsi presentati dai difensori di Sabrina Misseri e Cosima Serrano. In pratica il pg ha chiesto ai supremi giudici della Prima Sezione Penale di confermare l’ordinanza del Tribunale della Liberta’ di Taranto del 20 giugno 2011 e quella, emessa sempre dallo stesso Tribunale, del 7 luglio 2011 che aveva esteso la custodia cautelare alle due donne anche in riferimento all’imputazione di sequestro di persona. Sabrina e Cosima sono tuttora detenute nella stessa cella. L’udienza in Cassazione sta procedendo, a porte chiuse, e stanno ancora parlando i difensori.