”Concetta e suo marito, Giacomo, stanno male e sono sconcertati. Sono contenti di quello che sta avvenendo e attendono la conclusione delle indagini”. Lo ha detto l’avvocato Nicodemo Gentile, uscendo dall’abitazione della famiglia di Sarah Scazzi, la quindicenne assassinata ad Avetrana il 26 agosto scorso.
”La famiglia di Sarah – ha spiegato – è consapevole che, evidentemente, c’è un coinvolgimento anche di Sabrina”. Sul presunto ruolo avuto nella vicenda dalla mamma di Sabrina, Cosima, ”Concetta e la sua famiglia – ha aggiunto Gentile – sono incerte e attendono l’esito delle indagini”.
”C’è – ha concluso – un dato certo: Concetta vuole la verità nella dinamica, nei comportamenti e nel coinvolgimento reale ed effettivo. Siamo in una fase fluida, lei ne è consapevole e aspetta in modo logorante che si faccia realmente chiarezza”.
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