E’ un giallo con contorni ancora indefiniti la morte del disoccupato Gabriele Saiu, 55 anni, di Villacidro (Medio Campidano) – una vita segnata dall’alcol e da piccoli precedenti per furto – trovato morto giovedì pomeriggio nella sua modesta abitazione, riverso nella camera da letto con il cranio fracassato. Sotto la testa un’abbondante chiazza di sangue con tracce di materia cerebrale.
Difficile al momento stabilire se sia stato un incidente domestico oppure, ipotesi piu’ accreditata dagli inquirenti, un omicidio. I carabinieri della compagnia di Villacidro e il Reparto investigativo del comando provinciale di Cagliari attendono che sia il medico legale, Roberto De Montis, ad offrire l’input necessario per indirizzare le indagini verso una direzione ben precisa.
L’unico commento che però alimenta il giallo è stato del magistrato della Procura di Cagliari, dopo il sopralluogo nella casa: ”Non possiamo ancora dire niente”, ha detto la dottoressa Maria Virginia Boi. Gli investigatori dell’Arma, compresi gli esperti del Ris, sono rimasti sul posto fino a tarda sera e torneranno domani. Nel frattempo, la salma è stata trasferita all’istituto di medicina legale di Cagliari per l’autopsia.