Schianto Claudio Salini: stava provando la nuova Porsche

di redazione Blitz
Pubblicato il 1 Settembre 2015 - 13:23 OLTRE 6 MESI FA
Schianto Claudio Salini: stava provando la nuova Porsche

Schianto Claudio Salini: stava provando la nuova Porsche

ROMA – Era uscito per provare la Porsche appena comprata ed è finito contro lo spartitraffico centrando il tronco di un albero. E’ morto così, al volante della sua auto nuova di zecca, l’ingegnere Claudio Salini, fondatore dell’omonimo gruppo di costruzioni. Salini era appena rientrato dalle vacanze in Sardegna con la famiglia: lascia una moglie e due figlie. Il terribile schianto è avvenuto domenica sera sulla Cristoforo Colombo. Fatale potrebbe essere stato un dosso, ora al vaglio degli investigatori che cercheranno di stabilire l’esatta dinamica dell’incidente. L’ipotesi è che l’auto procedendo a velocità elevata possa aver perso aderenza su quel piccolo avallamento, ma al momento non sembrerebbero emergere particolari anomalie nel manto stradale.

“Era prudente, non correva”, assicura chi lo conosce. Mentre da tempo la strada che porta ad Ostia ed è da sempre in cima alla classifica delle strade più pericolose della Capitale, è oggetto di polemiche sulla sicurezza.

Quarantasei anni, romano, sposato e padre di due bambine, Salini era uno dei giovani imprenditori di maggior successo del Paese. Ingegnere civile-idraulico e “figlio d’arte”, Claudio Salini lavorava dal 1992 nel settore infrastrutturale ed era a capo del Gruppo che porta il suo nome. Dieci anni fa aveva fondato il suo gruppo di costruzioni specializzato in grandi infrastrutture, proprio come il colosso di famiglia, Salini-Impregilo. Recentemente si era aggiudicato la commessa per la costruzione di un complesso di uffici e parcheggi sopra i binari della Stazione Termini.

Domenica sera stava percorrendo la corsia centrale di via Cristoforo Colombo a Roma, in direzione Grande raccordo anulare, quando all’altezza di via Giustiniano Imperatore ha perso il controllo della macchina e in pochi istanti la Porsche si è accartocciata contro un albero. I vigili del fuoco hanno dovuto segare la carrozzeria per liberarlo. Lo hanno estratto ancora vivo dalle lamiere ma le sue condizioni sono apparse subito disperate. E’ deceduto poco dopo durante la corsa in ospedale.

I 500 dipendenti, in un messaggio di condoglianze alla famiglia, hanno espresso oggi un “costernato e profondo dolore per l’improvvisa perdita di un uomo straordinario e di un professionista molto amato e stimato, che in oltre 10 anni di attività è stato protagonista della nascita, crescita e dello sviluppo di tutto il Gruppo”. “Presidente e amministratore delegato, Claudio Salini era il punto di riferimento di tutto il Gruppo, costruendo in dieci anni una solida azienda, leader nel mercato delle Grandi Opere Infrastrutturali”, aggiungono i dipendenti.