Sovraffollamento, rivolta al carcere di Bolzano

Pubblicato il 23 Gennaio 2012 - 20:04 OLTRE 6 MESI FA

BOLZANO – Un gruppo di detenuti del carcere di Bolzano ha messo in atto una rivolta che ha reso necessario l'intervento di una settantina di uomini delle forze dell' ordine. Non sono nuove le proteste nella casa circondariale, cronicamente sovraffollata, ma questa volta si e' sfiorata la tragedia. Sei celle sono state completamente distrutte dalla rabbia dei carcerati e dalle fiamme. Una ventina di detenuti sono cosi' dovuti essere spostati in altri carceri per mancanza di spazio a Bolzano. Non vi sono stati feriti.

Il carcere, una fatiscente costruzione un po' nascosta tra il comando provinciale dei Carabinieri in via Dante e i prati del Talvera, risale all'Ottocento. Concepito al tempo degli austriaci per 80 detenuti, ne ospita 130. La protesta ha avuto iniziato alle 15 e consisteva nell'appiccare piccoli focolai e fare rumore con pentolini alle grate delle finestre. Gli agenti penitenziari sono riusciti a calmare gli animi, invitando i detenuti a redigere un promemoria. La situazione sembrava sotto controllo, ma poco dopo e' degenerata.

''A questo punto – ha riferito la direttrice del carcere Anna Rita Nuzzaci – abbiamo dato l'allarme e chiesto l'intervento delle forze dell'ordine''. Sul posto sono intervenuti polizia, carabinieri, guardia di finanza e polizia penitenziaria. ''La situazione – ha detto il questore Dario Rotondi – e' velocemente tornata sotto controllo''.

La rivolta ha interessato la seconda sezione del carcere. I detenuti hanno incendiato indumenti, hanno spaccato finestre e distrutto i bagni. Per spegnere le fiamme son dovuti intervenire i vigili del fuoco. I detenuti sono poi stati raggruppati nel cortile del carcere e sottoposti a un primo controllo medico. Per venti detenuti si e' reso necessario il trasferimento in altri carceri, perche' le loro celle erano ormai inagibili e il carcere di Bolzano comunque gia' sovraffollato.

La Provincia di Bolzano da tempo si sta impegnando per trovare una alternativa al carcere di Bolzano. Un' intesa, siglata un anno fa dall'Amministrazione penitenziaria e dal governatore Luis Durnwalder, prevede infatti una nuova struttura nei pressi dell'aeroporto, con una capienza di 220 posti e con una sezione femminile. Il nuovo carcere costera' una sessantina di milioni di euro e sara' realizzato dalla Provincia di Bolzano, che in permuta ricevera' la vecchia struttura nel centro storico della citta'.