Tangenti all’Hollywood, i pm: “Dalla security botte e schiaffi ai clienti”

Pubblicato il 28 Luglio 2010 - 14:55 OLTRE 6 MESI FA

Botte, pugni e schiaffi. Così si comportavano con i clienti, in alcuni casi, i ‘buttafuori’ della discoteca Hollywood. Lo scrive il pm di Milano Frank Di Maio nella richiesta di custodia cautelare inoltrata al gip Giulia Turri, che ha firmato le ordinanze a carico di cinque persone, nell’ambito dell’inchiesta su un presunto giro di droga e mazzette nel mondo della ‘movida’ milanese.

”Si evidenzia – spiega il pm – come la gestione del servizio di ‘security’ che lavora per la discoteca (Hollywood, ndr) spesso faccia ricorso alla violenza in maniera indiscriminata”. Con funzioni di ”factotum, autista”, e ”parte integrante” del ”servizio di sicurezza”, c’era anche, spiega il pm, Saverio Miracapillo ”commissario aggiunto della polizia locale di Milano”.

Anche lui, si legge nella richiesta, una sera di luglio del 2007 ha ”probabilmente colpito qualcuno all’esterno della discoteca, probabilmente due persone” e poi ”si è allontanato dal posto scendendo e nascondendosi all’interno dell’Hollywood”.

A presentare querela per l’aggressione sono stati due ”cittadini senegalesi”, raccontando che ad ”aggredirli era stato un uomo” con ”dati somatici – scrive il pm – che corrispondono alla descrizione del Miracapillo”. Nelle telefonate intercettate, inoltre, si sente uno dei responsabili dell’Hollywood che rivolto a Massimiliano Gubernale, addetto alla sicurezza, gli dice: ”Hai staccato la testa ad un ragazzo giu”.

I gestori, si legge, ”hanno sempre coperto e tollerato il comportamento di Gubernale”, ma questa volta ”non sembrano disposti a farlo solo perché è stato aggredito ‘il figlio di quello sbagliato!”, come dicono in un’intercettazione, ovvero il figlio di un personaggio noto. E’ significativo, secondo il pm, che tra gli addetti alla security ci siano anche ”personaggi già indagati per il reato di spaccio” e che vengano tollerate le loro ”aggressioni verso i clienti”.