TORINO – Disco verde martedì mattina dalla Giunta comunale di Torino alla delibera che istituisce l'imposta di soggiorno. Nelle prossime settimane all'esame del Consiglio comunale per la definitiva approvazione, l'imposta scattera' il 1 marzo e, secondo le stime di Palazzo civico, nel 2012 dovrebbe portare nelle casse comunali all'incirca 5 milioni di euro. Denaro che servirà a finanziare servizi, eventi e iniziative finalizzate a mantenere alto il livello di attrattività e la domanda turistica nel capoluogo piemontese.
La misura dell'imposta, che potrà essere applicata fino a un massimo di quattro giorni consecutivi, sarà graduata e commisurata alla tipologia delle strutture ricettive. Per una notte trascorsa in un albergo o in un bed&breakfast a una stella si pagherà 1, 30 euro, 1,80 euro se le stelle sono due, 2,30 euro per un tre stelle e 3,20 euro se le stelle sono quattro. Per un albergo a cinque stelle il costo dell'imposta sarà di 4,90 euro e di 5 euro (il massimo importo) per un cinque stelle lusso. Tariffa di soggiorno più bassa per ostello e campeggio, per i quali sara' richiesto un solo euro a pernottamento.