Torino, donna si fingeva medico per derubare i pazienti: arrestata

Le sue cure sembravano funzionare e nessuno dei suoi clienti, anziani in prevalenza, si era accorto di nulla. Ma Rossana Ruzza, 43 anni, la laurea in medicina l’aveva presa soltanto nei sogni. E le sue visite a domicilio, che testimoni descrivono come molto scrupolose e professionali, erano in realtà la scusa per rubare soldi e gioielli agli ignari pazienti.

Il raggiro è stato scoperto dai carabinieri del Comando provinciale di Torino. La finta dottoressa, nullafacente di 43 anni, dovrà ora rispondere dei reati di esercizio abusivo della professione medica, usurpazione di titolo, ricettazione, truffa e furto. La donna abitava in un albergo di San Mauro, nella cintura di Torino, dove i carabinieri hanno scoperto un camice, un badge dell’Asl di zona che la qualificava come medico di base, medicinali, siringhe e tutto l’occorrente per compilare ricette mediche. E c’erano anche attestati di frequenza di corsi di specializzazione, ovviamente falsi.