Uccide il fratello e la nuora, si costituisce l’assassino

Pubblicato il 9 Ottobre 2010 - 11:03 OLTRE 6 MESI FA

Sebastiano Migliorelli si è consegnato direttamente in carcere a Cassino poco prima della mezzanotte di venerdì. L’uomo, dopo aver ucciso nel tardo pomeriggio il fratello e la nuora a Pontecorvo era fuggito e sulle sue tracce si erano messi i carabinieri. L’uomo era armato e si temeva che avrebbe potuto sparare ancora. Poi, però, si è saputo che si era costituito nel carcere San Domenico.

Dietro di lui si era lasciato due cadaveri, quello della nuora, Anna Spiridigliozzi, madre di un bambino e già vedova, e quello del fratello Vincenzo Migliorelli, fondatore e amministratore unico della Starmotors, un autosalone di Roma, concessionario della Mercedes Benz. Li ha uccisi poco dopo le 19 di venerdì a colpi di fucile.

A quanto si è appreso l’assassino ha agito in due luoghi diversi: prima è andato in casa del fratello e gli ha sparato quattro colpi di pistola, ferendolo gravemente, e successivamente è andato a cercare la nuora, moglie del figlio di Sebastiano deceduto tre anni fa in un incidente stradale, che si trovava a casa dalla sorella, e lì l’ha uccisa. I fratelli Migliorelli per un periodo sono stati soci ma poi si sono separati. Tra i due c’erano attriti per la suddivisione dell’eredità e in particolare per alcuni terreni.