Aiyana Jones, una bimba nera di appena sette anni, è stata uccisa dagli agenti della Polizia di Detroit, in Michigan, nel corso di un raid che ha portato all’arresto di un uomo di 34 anni, accusato di aver ucciso qualche giorno fa un ragazzo, fuori da una scuola.
Dopo la mezzanotte di domenica, alcuni agenti hanno circondato la casa del sospetto. “Com’é normale in questo tipo di operazioni – riferisce il vicecapo della Polizia cittadina, Ralph Godbee – dopo aver annunciato ad alta voce la loro presenza, gli agenti hanno sparato alcuni colpi in aria prima di fare irruzione. Lo scopo di questi spari è disorientare i sospetti e renderne più facile la cattura”.
Purtroppo però un proiettile ha colpito accidentalmente alla testa la povera Aiyana, che stava dormendo sul suo letto, nel piano di sopra. La bimba è stata trasportata immediatamente all’ospedale, ma non c’é stato nulla da fare. Al termine del tragico raid, i poliziotti hanno comunque catturato il sospetto.
“Quanto è accaduto – ha proseguito Godbee – è il peggior incubo di un genitore e anche il peggior incubo di un poliziotto. Purtroppo, però, si tratta di una tragica realtà. Esprimiamo alla famiglia della bimba il nostro profondo dolore e le nostre condoglianze. Sappiamo che non ci sono parole per descrivere quello che sta passando”.
Su quanto è accaduto nel corso dell’irruzione nella casa e circa le responsabilità dell’omicidio è stata aperta un’inchiesta.