Veneto, invasione di nutrie. Mobilitata anche la polizia

di Redazione Blitz
Pubblicato il 28 Aprile 2015 - 14:14 OLTRE 6 MESI FA
Veneto, invasione di nutrie. Mobilitata anche la polizia

Veneto, invasione di nutrie. Mobilitata anche la polizia

MESTRE – Invasione di nutrie in Veneto. La questione arriva persino ai vertici in prefettura, come a Vicenza, dove è stato istituito un tavolo di lavoro con i Consorzi di bonifica, il Corpo Forestale, le Ussl e le Province, ci informa Umberto Sarcinelli sul Gazzettino

Il problema non è da poco: le nutrie, con  le loro reti di gallerie e tane sotterranee, indeboliscono gli argini di canali e fiumi, aumentando il rischio di esondazioni. Per cercare di risolvere il problema alcuni Comuni hanno autorizzato cacciatori e agricoltori a sparare loro. Autorizzato, sì. Perché le nutrie sono state escluse dalla lista delle specie selvatiche e quindi cacciabili per essere inserite in quella che comprende topi e ratti. Così la questione della loro “derattizzazione” è passata da Province e Regioni ai singoli Comuni.

Solo che i ratti pesano molto meno delle nutrie, che possono arrivare anche a 13 chili. Per legge dovrebbero essere gli enti locali a catturarle con delle gabbie per poi sopprimerle. Ma per non incorrere nel reato di maltrattamento degli animali l’unico modo possibile per ucciderle è con il gas, che però richiede impianti specializzati, e quindi costosi, come sottolinea Sarcinelli sul Gazzettino. Al momento, quindi la questione è ancora tutta da risolvere. Intanto il Veneto viene invaso da questi “castorini”.