Verona, pullman di ragazzi in gita prende fuoco: 16 morti bruciati vivi

di redazione Blitz
Pubblicato il 21 Gennaio 2017 - 08:01 OLTRE 6 MESI FA
Verona, pullman di ragazzi in gita prende fuoco: 16 morti

Verona, pullman di ragazzi in gita prende fuoco: 16 morti

VERONA – Tragico incidente sulla autostrada A16. Un pullman ungherese di studenti in gita ha preso fuoco intorno alle 23 di venerdì sera dopo un incidente. A bordo c’erano 55 persone, per lo più ragazzi tra i 14 e i 18 anni, accompagnati da alcuni insegnanti, qualche genitore e due autisti. Trentanove persone sono rimaste ferite e sono state ricoverate in diversi ospedali di Verona, ma 16 sono morte nella notte per le ustioni riportate.

L’incidente si è verificato all’altezza dello svincolo di Verona Est in direzione Venezia, nel Comune di San Martino Buon Albergo: il pullman è andato a sbattete lateralmente contro il pilone del ponte incendiandosi. A bordo del mezzo si trovava un gruppo di ragazzi ungheresi fra i 14 e i 18 anni.

Secondo una prima ricostruzione, il pullman su cui viaggiava la scolaresca di un liceo classico di Budapest ha preso fuoco dopo essere finito contro un pilone dell’autostrada. Sul posto sono intervenuti gli agenti della polizia stradale e i vigili del fuoco. Al momento il tratto autostradale è stato chiuso in direzione Venezia con uscita obbligatoria a Verona Sud.

“PROBLEMA ALLA RUOTA” – Forse a causare l’incidente potrebbe essere stato un problema a una ruota, che potrebbe aver provocato lo sbandamento fatale del pullman. Gli investigatori stanno vagliando diverse testimonianze, tra le quali quella di un camionista che una trentina di chilometri prima del luogo dell’incidente ha segnalato di aver visto una ruota del pullman avere qualche problema. Una segnalazione che, se confermata e al pari delle altre, potrebbe servire a rendere più chiaro quanto avvenuto.

CORPI CARBONIZZATI – Le condizioni dei corpi estratti dalla carcassa del pullman rendono particolarmente difficili le operazioni per l’identificazione delle vittime. I corpi sono in gran parte carbonizzati. Al lavoro, oltre alla stradale di Verona, anche la polizia scientifica  che ha compiuto un attento esame anche all’interno del mezzo alla ricerca di ogni possibile traccia utile agli  accertamenti in corso.

“Ho visto gente che bruciava viva, sono immagini terribili che non potrò mai dimenticare”: è la drammatica testimonianza dell’incidente del pullman ungherese sulla A4 di uno degli automobilisti che seguiva il mezzo, poi rimasto bloccato in coda. “Sono sceso e mi sono diretto a piedi per vedere se ci fosse bisogno di aiuto. Si sentiva urlare, le persone si mettevano le mani nei capelli. C’erano un paio di corpi che bruciavano, ancora vivi”. 

(Foto Ansa)