Vicenza, macellerie troppo rumorose: immigrati multati

Pubblicato il 24 Marzo 2011 - 11:52 OLTRE 6 MESI FA

VICENZA – Multa di 516 euro a due macellerie rumorose gestite da immigrati ad Alte Ceccato: è la prima applicazione dell’ordinanza comunale, rivolta ai condomini, voluta un anno fa dal sindaco leghista di Montecchio Maggiore Milena Cecchetto. Ad affibbiarla gli agenti del Consorzio di Polizia Locale dei Castelli che hanno preso di mira due esercizi commerciali segnalati per l’attività rumorosa che si protraeva anche a sera inoltrata, spesso oltre la mezzanotte, e nelle giornate festive. A lamentarsi erano stati i condomini e i vicini di casa che, alla fine, si sono rivolti in municipio.

La Polizia Locale ha organizzato una serie di controlli in borghese e con auto civetta, visto che i titolari delle macellerie, consapevoli secondo i vigili di svolgere attività rumorosa fuori dagli orari consentiti, si erano dotati di ‘sentinelle’ per essere avvertiti dell’approssimarsi dei vigili. Per entrambi i negozianti è scattata la sanzione: 516 euro per il mancato rispetto del regolamento acustico e 50 euro fissati dall’ordinanza condominiale sulla civile convivenza.

I due sanzionati, entrambi del Bangladesh, sono residenti l’uno a Montecchio Maggiore e l’altro ad Arzignano. “Sono le prime due sanzioni in applicazione dell’ordinanza condominiale – precisa Cecchetto – e ne dimostrano la bontà. Se avessimo lasciato la regolamentazione di questi comportamenti ai soli regolamenti condominiali, sarebbero di certo rimasti impuniti, creando insofferenza e disagio sociale di tanti costretti a subire di giorno in giorno la maleducazione di pochi”.

”A lungo andare – secondo il sindaco – il turbamento della tranquillità privata diventa pericolo per la convivenza civile e la stessa vivibilità dei centri urbani, quindi è necessario che il Comune, attraverso la Polizia, se ne faccia carico”.