Vittorio Feltri: “Violentare una clochard di 75 anni è un atto eroico. Solo un senegalese infoiato…”

di redazione Blitz
Pubblicato il 16 Febbraio 2018 - 18:15 OLTRE 6 MESI FA
Vittorio Feltri: "Violentare una clochard di 75 anni è un atto eroico. Solo un senegalese infoiato..."

Vittorio Feltri: “Violentare una clochard di 75 anni è un atto eroico. Solo un senegalese infoiato…”

MILANO – “Violentare una clochard di 74 anni è un atto eroico”. Sono le parole choc di Vittorio Feltri che, ai microfoni della Zanzara, su Radio 24, commenta così la violenza subita da un’anziana senza tetto a Roma, la notte tra il 12 e il 13 febbraio, da parte di un clandestino senegalese di 31 anni.

Parole forti, quelle del direttore di Libero, che hanno scatenato la reazione di David Parenzo. “Non è che siano soltanto i senegalesi – dice Feltri – a fare queste cose. Non è un problema di razzismo. Il problema è che noi abbiamo già tante teste di cazzo in Italia e non mi sembra il caso di andarne a prendere di peggiori in Africa”.

Giuseppe Cruciani, conduttore de La Zanzara, precisa che il cittadino senegalese era stato espulso già 5 volte, ma “lo Stato da barzelletta che siamo lo ha tenuto in Italia e ha stuprato una 75enne barbona tedesca a piazza Vittorio”. Poi, ancora Feltri:  “Questo è un reato talmente grave che per qualcuno diventa quasi ridicolo, bisogna anche dirlo, ma come si fa a violentare una clochard di 75 anni, non solo bisogna essere senegalesi ma bisogna avere anche il pelo sullo stomaco, non so se tu saresti in grado di compiere un atto così eroico”.

Parenzo a quel punto sbotta: “Hai detto una bestialità, una volgarità, una frase schifosa. Dovresti chiedere scusa a quella donna”. Feltri replica: “Mi sembra di aver capito che Parenzo ce l’ha con me perché ho detto delle cose sensate, delle cose normali e cioè che stuprare una donna di 75 anni comporta un coraggio notevole. Oltretutto una povera clochard, a parte che un minimo di rispetto bisognerebbe averlo. Ma poi c’è anche proprio la forza di questi signori che si adattano a fare cose che noi non faremmo mai, non solo perché è una mancanza di rispetto, ma anche perché, insomma, con una signora di 75 anni non è facile. È tutto lì, ma dov’è il problema?”.

Ma Parenzo attacca ancora indignato: “Chiedi scusa, è una frase schifosa”. Feltri non molla: “Maleducato e cafonazzo, io dico quello che voglio, esprimo le mie opinioni, se non hai argomenti stai zitto pistolino”. Poi Feltri cerca ancora di spiegare le sue parole: “Andare con una donna di 75 anni, clochard, comporta non solo una dose enorme di mancanza di rispetto per questa signora, ma anche una dose di coraggio notevole, perché io vorrei vedere te a fare un’azione del genere con una signora di 75 anni, clochard, quindi immagino neanche igienicamente dotata”.

“Non è una medaglia allo stupratore, ma un gesto eroico perché nessuno è in grado di concepire una cosa così terrificante”, cerca di chiarire Cruciani, ma il litigio tra Feltri e Parenzo è ormai al culmine. “Tu sei completamente fuori di testa – urla il direttore di Libero – vorrei anche insultarti ma non lo faccio per rispetto agli ascoltatori, sei una bestia che non capisce niente, non ascolti e continui a blaterare, non capisci praticamente un cazzo. Una persona normale, come Tronchetti Provera ad esempio, non sarebbe in grado di compiere un gesto del genere, solamente un senegalese infoiato, fuori di testa, che praticamente non vede una donna da giorni. Ma ti pare che è normale un senegalese che si scopa una di 75 anni clochard?”.

E dopo l’ennesimo attacco di Parenzo Feltri conclude così: “Sei un fascistello del cacchio, sei l’unico ebreo fascista che ho conosciuto nella mia vita. Vai a fare in culo”.