12enni accoltellano un’amica e confessano: “Volevamo sacrificarla a Slender Man”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 3 Giugno 2014 - 16:25 OLTRE 6 MESI FA
Slender Man, una delle tante raffigurazioni

Slender Man, una delle tante raffigurazioni

WAUKESHA – Due ragazzine di 12 anni sono state arrestate dopo aver tentato di uccidere una loro coetanea con 19 coltellate. E’ successo a Waukesha, nel Wisconsin. Ma a far venire i brividi è il movente del tentato omicidio. Le due ragazzine infatti hanno raccontato che volevano uccidere la loro amica per sacrificarla a Slender Man, un personaggio immaginario, una leggenda metropolitana protagonista di storie horror.

Lo Slender Man è  rappresentato come un uomo alto circa due metri, con braccia lunghe e grosse mani affilate e taglientimolto magro, vestito con uno smoking nero e una cravatta rossa. Ma la caratteristica principale è che non ha volto: non ha occhi, non ha una bocca.

“L’abbiamo sognato, e ci ha detto di ucciderla” hanno confessato le ragazzine. Le due dodicenni- secondo una prima ricostruzione della polizia – hanno attirato l’amichetta in un bosco vicino a Milwaukee e l’hanno colpita selvaggiamente. Nonostante le ferite, la ragazzina si è trascinata in strada per chiedere aiuto. Ora la ragazzina, la vittima è in gravi condizioni, ricoverata in ospedale. Le sue ‘aguzzine’ sono state arrestate con l’accusa di tentato omicidio volontario, e verranno giudicate come persone adulte.

Leggi anche: Ragazzina abbandonata e indemoniata: lo scherzo horror (video)