Utah, accompagna il figlio allo scuolabus con un travestimento diverso ogni mattina

Pubblicato il 9 Giugno 2011 - 13:30 OLTRE 6 MESI FA

AMERICAN FORK (UTAH, STATI UNITI) – I compagni di classe di Rain, un ragazzo di 16 anni dello Utah, fortunatamente hanno il senso dell’umorismo. Suo padre Dale, da oltre un anno, saluta ogni mattina il figlio nello scuolabus vestito con i costumi più assurdi. Alla domanda del perché tutto questo, Dale risponde che si tratta solo “dell’amore di un padre per il figlio”.

Siamo ad American Fork, una cittadina di 22 mila abitanti nello Utah, Stati Uniti. Dale si traveste da sirena, da samurai, da sposa, da clown, da Luke Skywalker, da Batgirl, da Signor Spock, da Wonder Woman. La vicenda inizia il 25 agosto del 2010: mamma Rochelle e papà Dale notano che il pulmino della scuola ha cambiato percorso e d’ora in poi passa ogni mattina proprio davanti alla loro abitazione. Da qui l’idea della coppia di correre sul prato di casa e salutare il figlio che ogni volta arrossisce dall’imbarazzo nel vedere quei genitori conciati in questo modo.

A nulla sono servite le preghiere per fermare le sceneggiate: “Basta, fermatevi, non fatelo mai più”. La sfida era lanciata e papà Dale da quel giorno ha deciso di mettersi ogni mattina un costume diverso. All’inizio tenendo in testa un casco dei San Diego Chargers, dal secondo giorno quei costumi sono però diventati sempre più elaborati.

I saluti quotidiani avvengono da 180 giorni, che corrispondono a 180 travestimenti: Dale è oramai diventato una celebrità locale e raccoglie le sue performance nel blog di famiglia. Nel corso dell’anno scolastico il padre si è infatti vestito da sirenetta; da principessa Leila; da Michael Jackson; Elvis, Harry Potter; da suonatore di chitarra messicano; da fantasma; col camice da dottore; da terrorista arabo; da sexy pompiere. Anche se si adatta perfettamente al costume da pirata, la protesi di Dale è vera. Ha perso la sua gamba nel 1992 in un grave incidente in macchina.

“Probabilmente il più bello è stato quello da Wc” ha raccontato Dale Price al giornale Deseret News di Salt Lake City. “Ho portato il gabinetto di fronte alla porta, ho calato i pantaloni, mi ci sono seduto sopra e ho cominciato a leggere il giornale”. Molti costumi li hanno prestati i vicini. “Potreste stupirvi nel vedere cosa i vostri vicini di casa nascondono negli armadi”, ha spiegato Dale.

Per il papà è solo un “modo originale di dimostare l’amore per suo figlio”: ha ammesso però che dall’anno prossimo non si metterà più in nessun costume. Mamma Rochelle commenta così le trovate del marito: “La vita è già abbastanza dura; cosa c’e di meglio nel cominciare la giornata con una risata?”.

Intanto, Rain tira un sospiro di sollievo: il suo ultimo giorno di scuola è stato il 2 giugno scorso e papà ha promesso che dall’anno prossimo non lo farò più.