Chicago. Bar accusato di razzismo: “I bianchi entrano, i neri no”

Pubblicato il 26 Ottobre 2009 - 14:05 OLTRE 6 MESI FA

studentiUn noto bar di Chicago è stato accusato di razzismo, e forse non è l’unico covo anti-neri nella città del presidente Obama. Ad alcuni studenti del St. Louis è stato vietato l’ingresso perché neri, erano in 200 e avevano deciso di andare lì, ma  gli è stato negato l’accesso.

Il proprietario si è difeso commentando l’abbigliamento dei giovani: pantaloni troppo larghi, cappellini e acconciature strane. Esattamente come i loro coetanei  bianchi che però erano dentro. Gli studenti hanno preso in considerazione l’idea di una causa legale contro la “Mamma di Chicago”, come viene chiamato il locale.

Nell’America che ha votato meno di un anno fa il suo primo presidente nero queste notizie lasciano un po’ di perplessità. Per alcuni restano casi isolati, ma la polizia interviene per sopprimerli a tutti i costi. E Berlusconi probabilmente dovrebbe stare molto più attento quando nelle sue battute usa il colore della pelle di Obama per fare ironia.