Cina: troppi additivi, le angurie esplodono. “Sembra un campo minato”

Pubblicato il 17 Maggio 2011 - 17:55 OLTRE 6 MESI FA

PECHINO – “Più che campi di angurie, sembrano campi minati”. Gli agricoltori cinesi erano convinti di aver trovato il modo di far crescere velocemente i loro frutti e quindi di ottenere un guadagno extra, ma si sono trovati con le campagne devastate e il raccolto da buttare. Anzi, da dare in pasto a pesci e maiali.

La notizia, diffusa dalla televisione di stato cinese CCTV, racconta l’esperienza di alcuni agricoltori della zona di Danyang, nella provincia cinese dello Jiangsu, nell’est del Paese. I contadini hanno abusato di forchlorfenuron – una sostanza chimica che accelera la crescita delle piante – spruzzandolo sui campi principalmente durante il periodo delle piogge e per un tempo eccessivo rispetto al normale.

Risultato? Angurie deformi, fibrose e con i semi di colore bianco, invece del solito colore nero. Il servizio della tv cinese descrive le campagne intorno a Danyang come “infestate da mine terrestri”. “In una sola mattina ho contato 80 angurie esplose – racconta Liu Mingsuo, un agricoltore di Danyang – nel pomeriggio erano diventate 100. Due giorni dopo, ho smesso di contarle: erano troppe”.