NEW YORK – Donald Trump riapre la corsa al riarmo nucleare: “L’arsenale nucleare americano deve essere ampliato. “Io – dice il presidente degli Stati Uniti intervistato dalla Reuters – sono il primo a cui piacerebbe che nessuno abbia armi nucleari ma non possiamo stare dietro ad altri, anche se si tratta di Paesi amici”. Un concetto ribadito anche dal portavoce della Casa Bianca, Sean Spicer, che nel commentare le parole di Trump ha affermato: “Gli Stati Uniti non vogliono cedere e non cederanno mai a nessuno la loro supremazia sul nucleare”.
E Trump contesta la recente decisione del Cremlino di dispiegare un missile Cruise in violazione – afferma – dei trattati sul controllo degli armamenti, in particolare quello del 1987: “Ne parlerò direttamente a Vladimir Putin, se e quando lo incontrerò”. Trump, definendosi “molto arrabbiato per i test missilistici del regime di Pyongyang, si rivolge infine anche a Pechino, sostenendo che “se volesse la Cina potrebbe porre fine velocemente alla minaccia nordcoreana”.
