Giappone: rintracciati altri 7 italiani. Ma ne mancano ancora 10

Pubblicato il 13 Marzo 2011 - 10:18 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Tra il 12 e il 13 marzo sono stati contattati altri 7 italiani dei quali si erano perse le tracce in Giappone: sono dunque 10 i connazionali residenti in Giappone che mancano all’appello dopo il devastante terremoto che ha colpito il Paese.

Sono stati rintracciati e stanno bene – ha detto l’Ansa citando fonti del ministero degli Esteri – i cinque italiani che si trovano nella prefettura di Fukushima dove ci sono gli impianti nucleari a rischio di esplosione.

I dieci ancora da rintracciare sono residenti in Giappone – nelle prefetture di Iwate e Miyagi (nord-est) – regolarmente iscritti all’anagrafe dei connazionali all’estero, l’Aire.

Mentre continua, 24 ore su 24, il lavoro della cellula permanente istituita presso la sede dell’Ambasciata d’Italia a Tokyo, è stato istituito un presidio all’aeroporto della capitale, Narita, per agevolare nelle pratiche gli italiani che intendono imbarcarsi sui voli Alitalia (tornati alla normalità) per fare rientro a casa.

Prosegue anche l’opera di informazione dell’ambasciata – tramite mailing-list – con gli ultimi aggiornamenti sulle agevolazioni del Governo nipponico per gli italiani interessati ad un ”rientro temporaneo” in patria senza il necessario ”permesso di rientro”.