Giorgia Bernardele, studentessa italiana trovata morta a Mosca

Giorgia Bernardele, studentessa italiana trovata morta a Mosca
Giorgia Bernardele, studentessa italiana trovata morta a Mosca

MOSCA – Una ragazza italiana di 25 anni, Giorgia Bernardele, è morta mentre si trovava a Mosca per ragioni di studio presso la RGGU, l’Università Statale per le Scienze Umanistiche. Il suo corpo è stato rinvenuto, nella camera dello studentato dove risiedeva, tre giorni dopo la data del decesso. La polizia, secondo quanto riferisce l’agenzia Moskva, ha dovuto sfondare la porta della camera poiché chiusa dall’interno.

Ora sono in corso accertamenti per stabilire le cause della morte che paiono naturali. Il consolato italiano, che ha avvisato i genitori della ragazza, è in contatto con le autorità russe e, conferma all’Ansa, sta espletando tutte le pratiche per permetter loro di arrivare a Mosca “quanto prima”. Studentessa presso l’Università di Padova, Giorgia era originaria di un paese della provincia di Vicenza.

Infatti il Mattino di Padova si è occupato di lei:

Giorgia Bernardele, 26 anni, dopo gli studi alla Galileiana, era entrata al Dipartimento di studi linguistici e letterari come dottoranda. La sua passione, anche come ambito di ricerca, era la Russia e per questa ragione si trovava attualmente a Mosca.

La notizia è arrivata negli ambienti universitari padovani intorno alle 23, ma ben presto è partito il tam tam tra gli amici e i colleghi di Giorgia. Dopo aver frequentato la Galileiana, indirizzo di Scienze morali, la ragazza era comunque rimasta impegnata nell’associazione che raggruppa gli ex studenti della scuola di studi superiori. Tra le iniziative che l’avevano vista coinvolta anche nella segreteria organizzativa una conferenza internazionale a giugno dello scorso anno sul post-comunismo e l’identità nell’Europa dell’Est.

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