Groupon blocca vendita armi in America. E la lobby minaccia boicottaggio

Pubblicato il 22 Gennaio 2013 - 19:15| Aggiornato il 16 Maggio 2022 OLTRE 6 MESI FA

NEW YORK – Stop alla vendita di armi su Groupon. Almeno per il momento. Il famoso sito americano – leader mondiale nel settore dei gruppi di acquisto che permette ai suoi iscritti di usufruire di buoni sconto giornalieri – ha deciso infatti di bloccare gli annunci relativi all’acquisto di pistole o fucili, in attesa che si chiarisca il quadro sulla stretta voluta dal presidente Barack Obama.

Ha però fatto infuriare la potente lobby dei produttori e dei proprietari di armi da fuoco che ora minacciano di boicottare il sito.

Il numero uno del gruppo, Andrew Mason, è stato però molto chiaro, annunciando come ”tutte le offerte attualmente in essere e quelle programmate riguardo le armi su Groupon North America sono state bloccate”. Un portavoce dell’azienda ha quindi sottolineato come il sito stia per ”revisionare gli standard interni che influenzano le offerte proposte”.

E a proposito delle armi – ha aggiunto – ”la categoria è ora sotto revisione dopo recenti feedback da parte dei consumatori e dei venditori”. Una sfida per Groupon, che scatena le ire della lobby ma che potrebbe rappresentare il primo passo verso una svolta che riguarda la vendita online delle armi in America.