Italia – Libia, alta tensione: due motopesca italiani attaccati da miliziani libici

di Redazione Blitz
Pubblicato il 3 Agosto 2017 - 10:15 OLTRE 6 MESI FA
Italia - Libia, alta tensione: due motopesca italiani attaccati da miliziani libici

Italia – Libia, alta tensione: due motopesca italiani attaccati da miliziani libici

TRAPANI – Attacco in mare contro due pescherecci italiani, “Aliseo” e “Anna Madre”. Ad attaccare, a bordo di un’imbarcazione tunisina, finita non si sa come in mano a un gruppo di miliziani libici. L’attacco è stato sventato da una nave tunisina e da un elicottero militare italiana.

I due pescherecci sono entrambi iscritti al Compartimento Marittimo di Mazara del Vallo, mentre si trovavano in acque internazionali vicino la località tunisina di Zarzis, non distante dal confine con la Libia.

Un episodio che appare legato alla cosiddetta “guerra del pesce” ma che aggiunge un ulteriore tassello di incertezza nel clima di tensione che accompagna la missione italiana in Libia e alle parole, smentite da Palazzo Chigi, del generale Haftar: “Bombarderemo le navi italiane”.

Mercoledì sera all’imbrunire, sono stati presi di mira da un’imbarcazione con ogni probabilità tunisina con a bordo miliziani libici. Soltanto il contemporaneo intervento di un elicottero militare italiano e di un’unità navale della Marina tunisina ha permesso di evitare il peggio facendo allontanare l’imbarcazione a quanto pare appartenente alle autorità doganali tunisine, riferisce il presidente del Distretto della Pesca e Crescita Blu, Giovanni Tumbiolo: “Esprimo grande apprezzamento per l’azione sinergica ed operativa del ministero degli Affari esteri italiano e dell’Ambasciata italiana a Tunisi, della Marina militare italiana e della Marina militare tunisina. Tuttavia – ha aggiunto – registriamo indignazione e sgomento per quanto accaduto, un ulteriore episodio di una guerra del pesce che dura da oltre 50 anni e mette a repentaglio l’incolumità dei nostri pescatori”.