Kim Jong-chul, fratello maggiore di Kim Jong-un al concerto di Eric Clapton

di Redazione Blitz
Pubblicato il 22 Maggio 2015 - 22:06 OLTRE 6 MESI FA
Kim Jong-chul, fratello maggiore di Kim Jong-un al concerto di Eric Clapton

Kim Jong-chul, fratello maggiore di Kim Jong-un al concerto di Eric Clapton

LONDRA – Kim Jong-chul è il fratello maggiore di Kim Jong-un, il leader della Nord Corea. I due fratelli non potrebbero essere più diversi, tanto che il padre decise di lasciare al secondogenito la guida del Paese. Kim Jong-chul intanto è stato avvistato al concerto di Eric Clapton a Londra, dove avrebbe soggiornato al Royal Albert Hall, lussuoso hotel da 2mila sterline a notte.

Il fratello del leader nordcoreano è stato avvistato al concerto da una emittente televisiva giapponese, la Tbs, che lo ha ripreso mentre con giacca di pelle, t-shirt e occhiali da sole entrava protetto da alcune guardie del corpo e con una donna. Jong-chul, scrive l’Adnkronos citando la Bbc, non appariva in pubblico dal 2011:

“quando suo fratello assunse la guida del regime di Pyongyang. L’agenzia sudcoreana Yonhap ha inoltre riferito che durante il suo soggiorno londinese Kim Jong-chun ha alloggiato nel lussuoso Chelsea Harbour Hotel, dove le stanze possono costare oltre le 2.100 sterline e a notte (2.950 euro), mentre per oggi il suo nome era prenotato su un volo in partenza per Mosca.

Simon Paterson, un giornalista della Bbc che era tra il pubblico del concerto di ieri sera, ha raccontato che Kim Jong-chun “si comportava come qualsiasi altro fan, ma c’erano dei funzionari accanto a lui. Ovviamente non erano dei fan di Clapton e apparivano veramente fuori posto. Ma lui dava l’impressione di divertirsi molto, cantando tutte le canzoni”. E del resto, che il fratello di Kim Jong-un sia un grande appassionato della musica di Clapton era un fatto noto, essendo stato già visto nel 2006 in Germania e a Singapore nel 2011 tra il pubblico dei concerti della rockstar inglese”.

Jong-chul è il fratello maggiore di Jong-un, ma per via del suo carattere debole non è stato scelto per la successione alla leadership nordcoreana:

“Per ricompensarlo, gli è stato consentito di godere dei privilegi e della ricchezza riservati ai rampolli delle figure di spicco del regime e sui cui eccessi le autorità chiudono un occhio. Si tratta del cosiddetto “Ponghwajo”, il ‘gruppo della torcia’, che secondo alcune ricostruzioni sarebbe coinvolto in traffici di droga e di valuta falsa, i cui proventi in parte vengono incamerati dal regime.

Durante altri suoi viaggi fuori dai confini della Corea del Nord, Kim Jong-chun era stato avvistato a Macao, in Malaysia e a Singapore, mentre era impegnato al tavolo da gioco o nell’acquisto di gioielli ed abiti costosi”.