La moglie lo lascia dopo un anno di matrimonio. Lui disperato tenta di farla tornare con un rituale di magia nera ma, riferisce Giampaolo Scacchi, viene ucciso a colpi di ascia da un falso stregone. Il fatto è accaduto in Russia.
La moglie lo lascia dopo un anno, lui si rivolge a un (finto) stregone
Anton Shabanov, 33 anni, ingegnere, si è rivolto alla magia nera quando la moglie Lyubov, 29 anni, dopo appena un anno di matrimonio lo aveva lasciato. Aveva creduto a Nikolay Ivanov, 32 anni, già in precedenza condannato, e insieme a lui aveva eseguito un rituale che prevedeva la sepoltura degli effetti personali della coppia in una foresta vicino ad Astrakhan.
Lo stregone prima li deride, poi uccide lui
In tribunale è emerso che durante il rituale, Ivanov avrebbe deriso Shabanov e insultato la sua ex moglie. E’ seguita una rissa, Ivanov con un’ascia ha colpito più volte la testa e il collo della vittima, uccidendolo. Ha coperto il corpo con dei rami ed è scappato.
In seguito è stato arrestato e ha confessato di aver ucciso Shabanov, un ingegnere che lavorava per Lukoil, gigante russo dell’energia.
Ivanov, di Krasnoyarsk, è stato condannato a 9 anni e mezzo di carcere e a pagare circa 21.000 euro di risarcimento. All’emittente 360TV un amico di Shabanov ha detto:”Si erano separati. Non avevano divorziato. Era sconvolto ma non pensavo che praticasse dei rituali per far tornare la moglie”.