Nigeria: rapiti sette lavoratori stranieri. Tra loro un ingegnere italiano

Pubblicato il 17 Febbraio 2013 - 12:42 OLTRE 6 MESI FA

BAUCHI (NIGERIA) – Sette lavoratori stranieri sono stati sequestrati da un gruppo di uomini armati nel nord della Nigeria, nel corso di un attacco contro una compagnia di costruzioni. Tra i sequestrati c’è Silvano Trevisan, ingegnere italiano di 69 anni. Lo fanno sapere fonti ufficiali, precisando le nazionalità dei rapiti: provengono da Regno Unito, Italia, Grecia e Libano. Dietro al sequestro vi sarebbero i talebani africani di Boko Haram

L’attacco è avvenuto a Jama, nel nord della Nigeria. Lo riferisce la polizia. “C”e stato un attacco nella sede dell’impresa di costruzioni Setraco, in un quartiere della città di Jama (200 chilometri da Bauchi) da parte di uomini armati non identificati”, ha detto il capo della polizia dello Stato di Bauchi, Mohammed Ladan.

Una guardia di sicurezza è stata uccisa. Il portavoce della polizia, Hassan Muhammed, ha precisato che il gruppo armato ha dapprima assaltato una prigione dell’area, poi l’azienda Setraco.