Pestato a morte in chiesa. I genitori: “Punito, ha peccato”

Pestato a morte in chiesa. I genitori: "Punito, ha peccato"
Pestato a morte in chiesa. I genitori: “Punito, ha peccato”

NEW YORK – Lo hanno pestato a sangue fino ad ucciderlo “per punirlo per i suoi peccati”. E’ quanto accaduto lunedì nella chiesa cristiana Word of Life di New Hartford, nello stato di New York. I genitori del ragazzo, Bruce e Deborah Leonard di 65 e 59 anni, sono stati arrestati l’indomani mattina insieme ad altre quattro persone: sono accusati di omicidio di primo grado e del ferimento del fratello della vittima Christofer, di 17 anni.

Il pestaggio, durato almeno due ore, sarebbe avvenuto durante una sessione di “consultorio familiare” con orientamento psicologico all’interno della Chiesa. I Leonard, genitori di altri due figli, hanno scelto di educare i loro figli in homeschooling e dunque al di fuori del resto della comunità.

Secondo quanto riferito dal capo della polizia di New Hartford, Michael Inserra, la punizione fisica inflitta a Lucas (la vittima) e suo fratello Christopher sarebbe durata finché i due non avessero “confessato i propri peccati e chiesto perdono”. Inserra ha anche precisato che gli investigatori stanno ancora indagando su quali sarebbero stati i presunti peccati dei due giovani. I due teenager avevano segni di percosse sull’addome, sui genitali, sulla schiena e sulle cosce, ma al momento si escludono aggressioni a sfondo sessuale.

Word of Life è una chiesa cristiana evangelica, fondata a New York negli anni trenta del secolo scorso. I suoi seguaci interpretano le sacre scritture alla lettera, ritenendo che Antico e Nuovo testamento siano stati ispirati direttamente da Dio e dunque non vi siano errori negli scritti originali.

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