SAN ANTONIO – Panico in una base militare a Lackland Air, vicino San Antonio in Texas, la mattina dell’8 aprile. Un militare ha aperto il fuoco nella Joint Base San Antonio, uccidendo il suo comandante di squadriglia prima di togliersi la vita. La sparatoria ha scatenato la paura nella città e la base è stata messa in lockdown dalla polizia. Sul posto sono intervenuti decine di agenti, sia della contea che della Fbi. L’identità delle due vittime non è ancora stata resa nota, ma l’Fbi ha escluso che si sia trattato di un atto di terrorismo.
La sparatoria è avvenuta poco dopo le 16, ora italiana, e il timore di un attacco terroristico in una base militare statunitense è stato alto, soprattutto dopo i recenti attacchi a Bruxelles. Subito gli uomini dell forze dell’ordine sono intervenuti e hanno setacciato edificio per edificio l’intera base, che si trova a pochi chilometri dalla città di San Antonio, invitando tutte le persone al suo interno a mettersi a riparo.
Una volta arrivati in un’area conosciuta come Medina Annex, nell’edificio numero 146, gli agenti hanno trovato due corpi privi di vita. Secondo la ricostruzione delle autorità americane, la sparatoria è stato un caso i omicidio-suicidio. Un militare di Lackland Air ha sparato al suo comandante di squadriglia, uccidendolo. Poi ha rivolto l’arma verso di sé e si è tolto la vita.
Il timore di un attacco terroristico è stato alto, ma dopo il ritrovamento dei due corpi gli agenti dell’Fbi hanno dato il cessato allarme, classificando la sparatoria come un caso di omicidio-suicidio, e la situazione è lentamente tornata alla normalità nella base.