Usa, San Francisco. Sopravvive studente che si getta dal Golden Gate Bridge

Pubblicato il 12 Marzo 2011 - 11:09| Aggiornato il 20 Aprile 2020 OLTRE 6 MESI FA

Il Golden Gate Bridge di San Francisco

SAN FRANCISCO, STATI UNITI – Uno studente liceale californiano di 17 anni in gita didattica con la sua scuola sul ponte Golden Gate di San Francisco ad un certo punto si è  staccato dal gruppo di studenti, si è arrampicato su una balaustra e si è gettato di sotto compiendo un salto di 67 metri prima di schiantarsi nell’acqua riuscendo miracolosamente a sopravvivere.

La magior parte di coloro che si gettano dal ponte muoiono di una morte orribile, con gravi ferite, emorragie interne, ossa rotte e frattura del cranio. Per non contare quelli che affogano. Ma il diciassettenne – che probabilmente aveva fatto una scommesa con i compagni – se l’è cavata con la frattura del coccige, l’ultimo segmento della colonna vertebrale, ed un polmone lacerato.

Per sua fortuna, mentre si dibatteva nelle acque gelide della Baia di San Francisco, un canoista era nei paraggi e l’ha portato a riva dove è stato poi soccorso dalla polizia. L’ufficiale della polizia autostradale Chris Rardin ha dichiarato all’Associated Press che la sopravvivenza del giovane – la cui identità non è stata rivelata perchè minorenne – ”è stato un vero e proprio miracolo. Gettarsi dal ponte e poi poterlo raccontare non capita spesso”.

Il sovrintende del distretto scolastico di Windor Unified, Bill McDermott, ha escluso che il ragazzo volesse suicidarsi. ”Probabilmente è saltato dopo che i suoi compagni lo hanno incitato per vedere se aveva il coraggio di farlo. ”Una stupida bravata che poteva costargli la vita”, ha detto McDermott.

Le statistiche dicono che qualcuno si getta dal ponte in media una volta ogni due settimane e che l’anno scorso le vittime del salto sono state 32. Nel 98 per cento dei casi gettarsi dal Golden Gate risulta fatale, e secondo le autorità la maggioranza di chi lo fa vuole suicidarsi. Da quando il ponte è stato inaugurato nel 1937, compiere il grande balzo è costata la vita a 1.500 persone.

Mesi fa le autorità federali addette ai trasporti hanno stanziato 5 milioni di dollari per studiare che tipo di barriera anti-suicidi erigere lungo il ponte. Ma gli studi non sono stati ancora completati e l’installazione della barriera non avverrà prima di molti anni, ha dichiarato la portavoce del distretto del ponte Mary Currie.